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Punti importanti per un'educazione Islamica

​​​​​​​Nel nome di Dio, Clemente e Misericordioso Dedicato alla Signora dei due Mondi, Fatimah Zahrà – alamullah °alayha -, figlia dell’ultimo dei Profeti, Muhammad - allallahu °alayhi wa alihi wa sallam -, che sia di esempio per tutte noi e che, Inshallah, diventiamo tutte sue ancelle in Paradiso.

- Molte delle regole e consigli che verranno elencati possono essere utili anche per l’educazione dei figli maschi;

- il Profeta(s) disse: “Educate i vostri figli, poiché ne siete responsabili”. I figli sono stati affidati ai genitori da Dio, quindi non hanno il diritto di comportarsi come vogliono con loro e sono responsabili del proprio comportamento;

- educare gli altri significa prima di tutto educare se stessi, vi convincerebbe un cardiologo che fuma?

- L’educazione delle bambine è molto importante, soprattutto considerando che loro saranno le mamme e le educatrici delle generazioni future;

- bisogna educare le proprie figlie in modo che esse siano contente di essere femmine, e deve essere insegnato loro il ruolo che dovranno svolgere in futuro;

- una domanda che spesso ci si pone è: Perché l’Islam considera la bambina matura già a 9 anni, quando noi invece vediamo ancora in lei comportamenti infantili? La risposta è che in realtà ella deve venir preparata al suo futuro di donna, essendo più facilmente esposta ad inganni;

- chiesero al Profeta - sallallahu °alayhi wa alihi wa sallam - riguardo al vers. 6 della sura Tahrim: “Come possiamo proteggere la nostra famiglia dal fuoco dell’Inferno?” Egli rispose: “Ordinate loro il bene e proibite loro il male che, se accetteranno, li avrete protetti dal fuoco dell’Inferno, e, se non accetteranno, voi avrete fatto il vostro dovere”. Allamah Majlesi disse in riferimento a questo versetto che proteggere la propria famiglia dal fuoco dell’Inferno significa invitarla ad obbedire a Dio, insegnarle gli atti religiosi obbligatori e proibirle di compiere cattive azioni e ordinare di compiere quelle buone.
- Vogliono conoscere sempre il motivo di ciò che viene loro detto ed è anche giusto che venga loro spiegato;

- l’affetto delle ragazze è più puro e per questo più esposto ad inganni, a loro piace di più essere amate che amare;

- da una parte esse cercano di abbellirsi, di perfezionarsi in tutto, di comportarsi come i grandi. Dall’altra però sono modeste, hanno pudore e timidezza. In un hadith si dice che il primo tocco porta via un terzo del loro pudore e il primo rapporto sessuale un altro terzo. Quindi il pudore e la timidezza proteggono la bambina;

- le bambine quando raggiungono la maturità islamica sono ormai in grado di comprendere meglio il significato di Dio, sviluppano inoltre il senso etico e possono capire quando commettono un’azione sbagliata e, infine, sviluppano il senso religioso, tanto da voler pregare, ecc.;

- dai 15 anni, le ragazze incominciano ad avere pensieri sul creare una famiglia e per questo sono più predisposte ad acquisire certi valori riguardo la famiglia.
- la bambina deve stare in casa fino ai 7 anni (nell’Islam non esiste l’asilo);

- non potete pretendere che i vostri figli non guardino certi programmi televisivi o certe riviste, se voi lo fate. Non potete pensare che solo perché siete adulti potete fare, vedere e ascoltare quello che volete, ciò oltre ad avere effetti negativi su di voi, li avrà su chi vi circonda, in particolare i vostri figli;

- bisogna tener presente che quando una bambina raggiunge la maturità, non ha solo dei doveri, ma anche dei diritti, per esempio può decidere come spendere il suo denaro, ovvio comunque che bisogna cercare di insegnare loro a spenderlo correttamente;

- le bambine hanno molto bisogno di affetto ed è possibile che facciano di tutto per attirare l’attenzione;

- non bisogna litigare davanti ai propri figli;

- non bisogna fare loro dispetti che le facciano urlare;

- bisogna accarezzarle;

- quando non potete fare quello che loro vi chiedono, spiegateglielo con il linguaggio dei bambini;

- non lasciate che i loro capricci e urla vi convincano a fare quello che vogliono;

- non fate differenze tra i figli;

- cercate di essere presenti a casa il più possibile;

- non esagerate nelle punizioni e nei premi;

- non continuate a ripetere i loro difetti;

- non esagerate nel dare libertà e nel non darla;

- lasciatele decidere in alcune questioni della casa e date loro delle mansioni (ovviamente non obbligandole);

- le figlie non devono essere educate in modo tale che in futuro diano più importanza al loro lavoro, studio e guadagno, invece che alla famiglia;

- le figlie hanno bisogno di rispetto, giustizia, ordine, libertà, indipendenza, che sia loro mostrata la via della perfezione e lo scopo della vita;

- dopo i sei anni, fratello e sorella, fratello e fratello, sorella e sorella non dovrebbero dormire nello stesso letto e baciarsi se non sulla fronte;

- le bambine devono giocare con bambine della propria età, perchè quelle più grandi potrebbero raccontare loro cose che non sono ancora pronte a comprendere;

- bisogna cercare di scegliere gli amici dei propri figli e guidarli nella scelta delle proprie amicizie;

- l’abito per le bambine: femminile, non necessariamente alla moda, che non mostri il corpo (anche in presenza del padre e del fratello), semplice (che non vuol dire che sia brutto), che non attiri l’attenzione, abbia pian piano l’aspetto dell’hijab completo;

- non bisogna dimenticare che loro stanno crescendo;

- bisogna controllare le loro letture, ciò che guardano e ciò che ascoltano;

- non bisogna parlare di certe questioni davanti a loro, per esempio questioni personali tra marito e moglie;

- non bisogna lasciare che si trucchino;

- evitare certi tipi di atteggiamenti affettuosi tra marito e moglie davanti ai figli;

- non bisogna lasciarle giocare da sole senza controllo con altri bambini (non importa se maschi o femmine);

- non bisogna parlare male del coniuge davanti a loro;

- bisogna dare importanza alle loro domande;

- i regali devono essere dati prima alle figlie;

- salutate i vostri figli, rispettando così la loro personalità;

- non considerate i loro comportamenti sciocchi e non prendetele in giro;

- rispettate le promesse fatte;

- insegnate loro a chiedere il permesso prima di entrare nella vostra camera;

- non bisogna mostrare il petto e le cosce delle proprie figlie;

- non umiliatele;

- recitate delle du°à per loro;

- non rimproveratele in modo duro;

- comportatevi in modo tale che esse si abituino ad essere sincere;

- non spaventatele;

- lasciatele giocare liberamente in casa;

- cercate di perdonarle, non punitele sempre per i loro errori;

- non paragonatele ad altri nei rimproveri;

- non accusatele di essere bugiarde, poiché fino ai 5 anni è quasi improbabile che esse dicano bugie con cattiva intenzione, lo fanno per giocare;

- non impedite loro di fare domande;

- non parlate continuamente della morte (per esempio dei genitori), della sfiducia, ecc.., spiegate loro il vero concetto di morte;

- sviluppate i loro talenti;

- se la bambina non prega, prima ammonitela, se ciò non funziona rimproveratela e se anche questo non funziona, date un castigo. Inoltre è vero che se un bambino non prega, lo si può picchiare, ma ciò solo nei casi che gli altri metodi non funzionino e comunque la parte colpita non deve diventare rossa, altrimenti bisogna pagare una somma come risarcimento;

- non è giusto girare svestiti in casa;

- non bisogna vedere solo i loro difetti, ma anche i loro pregi;

- dovete sapere dove le vostre figlie vanno e chi frequentano;

- l’attenzione che avete nei loro confronti deve essere ragionevole, infatti non bisogna né esagerare né limitare;

- chiamatale in modo affettuoso;

- date importanza ai loro progetti per il futuro;

- tenete conto delle loro decisioni;

- fate la festa per i nove anni lunari, quando diventano mature islamicamente e comprate loro dei regali;

- preparatele ai doveri della maturità prima che compiano nove anni, incoraggiandole anche con regali, ecc.;

- bisogna dimostrare di capire la loro situazione e di comprenderle.

- Come dare consigli e ammonimenti:

• Non in presenza di altri.

• Senza esagerare.

• Non siano ripetitivi.

• Se è in un momento che è molto nervosa, aspettate che si calmi.

• Abbia più l’aspetto di un dialogo.

• A volte è necessario che sia dato in modo indiretto.

- Cercate di essere d’accordo sulle decisioni riguardo ai figli;

- cercate di non arrabbiarvi;

- cercate di non obbligarli a fare quello che chiedete loro;

- non rinfacciate i loro errori passati;

- cercate di sopportarli quando si arrabbiano nelle discussioni;

- non incominciate discussioni che sapete non avranno una conclusione;

- non rispondete sempre e solo con un “no”, spiegate la questione in modo che siano loro ad arrivare alla conclusione che non devono fare la tal cosa;

- organizzate assemblee famigliari;

- ricordate che non siete i loro padroni;

- non criticatele troppo e non criticate in modo diretto coloro che esse accettano come modello;

- ascoltate con pazienza;

- non accettate le loro richieste illogiche;

- prima di decidere su questioni che le riguardino, consigliatevi a vicenda;

- ciò che volete e decidete, fatelo per Dio e non secondo il vostro parere personale;

- evitate il più possibile le punizioni;

- non imponete le vostre scelte, anche se sbagliano, imparano;

- non prendete in giro il loro gusto;

- non parlate in un modo e comportatevi in un altro;

- non lamentatevi del passato;

- non intromettetevi troppo nelle loro questioni;

- non intromettetevi nei litigi tra figli, se non ce n’è bisogno;

- non minacciatele.
- Bisogna cercare di essere le migliori amiche per le proprie figlie e ottenere la loro completa fiducia (come? Essendo voi le prime a dimostrare di aver fiducia in loro, a raccontare ciò che vi è successo durante la giornata, a considerarle voi vostre amiche);

- non potete pretendere che le vostre figlie indossino l’hijab se voi magari lo fate con malavoglia o in una giornata calda, quando siete tornate a casa, sbuffate, togliendovi il foulard: - Che caldo faceva oggi, stavo proprio soffocando!

- Non potete pretendere che le vostre figlie preghino, se voi, anche se pregate, non lo fate con gioia e aspettate sempre l’ultimo momento;

- non potete pretendere che le vostre figlie non incomincino a comportarsi in un certo modo con i ragazzi, se anche voi ridete e scherzate con uomini che non sono mahram;

- dovete informare il padre dei problemi della figlia.

- le madri dovrebbero sedersi e pensare un attimo a quando erano loro bambine e adolescenti, ai problemi che hanno dovuto affrontare;

- tenete impegnate le bambine, ciò impedisce loro di cadere nel mondo dei sogni e della fantasia, che può diventare pericoloso;

- la madre deve essere un esempio per la figlia, come donna, madre e moglie.

- Caratteristiche della madre ideale:

• Affettuosa, solidale, amichevole, consigliera.

• Paziente.

• Faccia sforzi e non si aspetti molto in cambio. Una madre deve sapere che è Dio che la premierà per ciò che fa per la propria famiglia.

• Ordinata e con un comportamento che attiri l’attenzione dei figli. È ovvio che una madre disordinata, che non pulisce la propria casa , allontana i figli dalla casa e quindi dai genitori.

• In grado di amministrare la casa.

• Che abbia pudore, dignità, modestia e indossi l’hijab e insegni ciò alle figlie.

• Con un comportamento e un modo di parlare corretto.

• Sappia perdonare.

• Abbia gusto, anche ciò attira i figli e non li spinge a trascorrere tutto il loro tempo fuori casa

• Si senta responsabile davanti ai figli e al marito.

• Rispetti il marito come capo della famiglia.

• Dia importanza a ciò che la sua famiglia vuole e cerchi di realizzarlo.

• Non faccia differenze tra i figli.

• Cerchi di scoprire e sviluppare i talenti dei propri figli.
- I padri devono comportarsi in modo tale che i figli li vedano come difensori dei loro diritti;

- essi devono rispettare le proprie figlie, incoraggiarle e mostrare loro che sono disposti a mettere i propri mezzi a loro disposizione;

- i figli devono poter essere fieri del proprio padre;

- l’Imam Alì (a.s.) disse: “Il padre non ha il diritto di dormire sotto lo stesso lenzuolo con la figlia che ha più di 6 anni”;

- l’Imam Sadiq (a.s.) disse: “Il padre non ha il diritto di baciare sulla guancia la figlia che ha più di 6 anni, e dopo che ha raggiunto l’età in cui distingue il bene dal male, non ha il diritto di prenderla in braccio”;

- sono permessi, dopo l’età di sei anni, i baci sulla fronte, sulla testa ed accarezzare;

- dopo i 4 anni, la bambina non può più fare il bagno col padre;

- il padre deve essere un esempio per la figlia in modo che lei scelga il futuro marito in base a questo modello di religiosità, ecc.
- L’Imam Alì (a.s.) riteneva poco giusto salutare una ragazza giovane;
- la bambina che ha più di sei anni non deve essere tenuta in braccio e baciata da una persona che non è mahram.
- Aspetti che devono essere sviluppati nelle bambine:

• Caratteristiche personali:

• Fisiche
• Intellettuali
• Morali
• Spirituali

• Caratteristiche sociali:

• Distinguere l’amico dal nemico
• Avere un comportamento buono ed equilibrato
• Difendere la propria religione

• Caratteristiche interpersonali:

• Rapporto di Dio con l’essere umano
• Rapporto dell’essere umano con Dio.
- Sviluppare la loro fede in Dio;
- insegnate l’amore per l’Ahlulbait - °alayhumussalam -:

• Spiegando loro come ci si avvicina a Dio, amandoli.

• Raccontando di come a sua volta l’Ahlulbait - °alayhumussalam - ami gli shiiti.

• Festeggiando i loro compleanni (per esempio dando regali alle bambine che si chiamano Fatimah il giorno del compleanno di Fatimah – salamullah °alayha) e commemorando il loro martirio.

• Evitando commemorazioni lunghe che stancano i bambini.

- Sviluppate in loro il disprezzo per il peccato e l’apprezzamento per le azioni buone;
- insegnate loro certi concetti attraverso storie;
- fatele pregare dai 7 anni e digiunare dai 9 (insegnate anche il tasbih di Fatimah – salamullah °alayha);
- insegnate loro il Corano (in particolare la sura Nur);
- l’Imam Sadiq - °alayhissalam - disse: “A 3 anni insegnate loro “La ilaha illallah”, a 3 anni, 7 mesi e 20 giorni “Muhammadun rasulullah” e a 4 anni il salawat” ;
- a 5 anni insegnate loro la sura Hamd e un’altra sura breve;
- raccontate loro la storia del matrimonio e del comportamento della nobile Fatimah – salamullah °alayha - e dell’Imam Alì - °alayhissalam - o la storia del matrimonio tra la nobile Narjis – salamullah °alayha - e l’Imam Hasan °Askarì - °alayhissalam - ;
- raccontate loro gli avvenimenti di Karbalà (evitando i dettagli più impressionanti);
- recitate insieme a loro l’hadith del Mantello (Kisa);

- per evitare problemi nei rapporti con il sesso opposto:

• Mostrate affetto verso le proprie figlie.

• Sviluppate la loro personalità.

• Prendetele in considerazione nelle decisioni importanti.

- La figlia deve essere educata a dare la precedenza alla sua ragione, e non alla sua sensibilità;
- dev’essere in grado di difendersi e resistere nelle situazioni difficili (quindi non dev’essere viziata);
- dev’essere in grado di accettare i suoi doveri, adesso e in futuro;
- dev’essere in grado di distinguere quali sono le scienze e le arti che sono utili all’uomo e quali non lo sono;

- deve conoscere le questioni politiche e sociali, per esempio deve esserle insegnato a rispettare le regole della casa, per poter poi rispettare le leggi dello Stato;
- bisogna insegnare loro che la felicità non è nella ricchezza e nelle cose mondane;
- dai 7 anni si può incominciare a insegnare loro riguardo il Giorno del Giudizio, l’Inferno e il Paradiso e in questo modo indirizzare le loro azioni;
- insegnate loro ad apprezzare la preghiera.

- Come deve comportarsi una bambina/ragazza musulmana:

• In casa, fino a quando non si è sposata, deve cercare di vestire in modo semplice.

• Sia dignitosa e abbia un comportamento fermo, evitando battute, risate e comportamenti che attirino l’attenzione.

• Indossi l’hijab e non abiti che attirano l’attenzione.

• Non frequenti luoghi non adatti a una persona musulmana.

• Non guardi programmi televisivi o ascolti musiche haram.

• Non si metta in mostra davanti a persone che non sono mahram e vesta abiti adatti in loro presenza.

- Bisogna insegnare alle proprie figlie che il matrimonio non incomincia con l’avere il ragazzo o col fidanzamento, perché i ragazzi, quando sono ancora giovani, non sono alla ricerca di rapporti stabili e, di solito, vogliono solo soddisfare i loro bisogni sessuali;
- presentate i doveri religiosi come una cosa bella;
- raccontate loro le vostre esperienze di vita;
- date loro un po’ di denaro e insegnate loro ad utilizzarlo;
- insegnate loro a distinguere il bene dal male, senza dover essere sempre voi a ordinare o proibire.

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